Associazioni, organizzazioni di volontariato, Ong, cooperative sociali. Per orientarsi nella vasta terminologia sul Terzo Settore e il volontariato, un glossario dei termini più comuni, in costante aggiornamento.
Associazione
E' un ente privato formato da più
persone, legate da scopi o obiettivi comuni,
senza scopo di lucro. Ha struttura democratica e
prevede la partecipazione dei soci alle
attività.
Esistono diverse tipologie di associazione, a
seconda degli scopi e delle attività previste.
Organizzazione di volontariato
L'Organizzazione di volontariato
(Odv) è una tipologia di associazione che si
caratterizza per essere composta da soli
volontari, dalla natura solidaristica delle
attività, rivolta prevalentemente a soggetti
terzi. I volontari non possono essere
retribuiti.
Con il Codice del Terzo Settore del 2017, le Odv
sono chiamate a confluire nel registro unico
nazionale degli Enti del terzo settore (entro il
30 giugno 2020)
Associazione di promozione sociale
L'Associazione di promozione
sociale (Aps) è una tipologia di associazione,
che svolge attività di interesse generale verso
terzi, ma anche soci e loro familiari. I
volontari possono essere retribuiti.
Con il Codice del Terzo Settore del 2017, le Aps
sono chiamate a confluire nel registro unico
nazionale degli Enti del terzo settore (entro il
30 giugno 2020)
Ente del terzo settore
Si tratta di una nuova tipologia di enti (Ets) introdotti con il Codice del Terzo Settore nel 2017. Possono essere Organizzazoni di volontariato, Associazioni di promozione sociale, imprese sociali, enti filantropici. Sono iscritti al Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts).
ASD
L'Associazione sportiva
dilettantistica (Asd) è un'associazione priva di
finalità di lucro, che realizza attività
sportive.
Deve essere iscritta al registro del Coni.
Comitato
E' un gruppo di persone fisiche o giuridiche, che persegue un fine specifico e concreto, ad es. la raccolta di fondi per una causa e la sensibilizzazione su una problematica sociale. Può essere temporaneo.
Cooperativa sociale
La cooperativa è una particolare
forma di impresa, fondata sul principio di
mutualità: i soci beneficiano dei servizi o dei
beni realizzati e partecipano alla sua gestione
attraverso il voto in Assemblea, con uguale
diritto per ciascun socio.
Le cooperative sociali si distinguono per le
finalità sociali dell'operato e si dividono in
due tipologie:
- cooperative sociali di tipo A: erogano servizi
sociali o educativi;
- cooperative sociali di tipo B: svolgono
attività di inserimento lavorativo di soggetti
svantaggiati
Onlus
Con questa sigla si indicano
tutte le Organizzazioni non lucrative di utilità
sociale, iscritte alla specifica anagrafe
dell'Agenzia delle Entrate.
Possono essere associazioni, fondazioni,
cooperative, fondazioni o altri enti privati.
Con l'introduzione del Codice del Terzo Settore
nel 2017, le Onlus confluiranno nel registro
degli Enti del Terzo Settore (l'adeguamento può
essere fatto entro il 30 giugno 2020).
ONG
La sigla indica le Organizzazioni
non governative, ossia organizzazioni di
cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario in
ambito internazionale. Operano senza scopo di
lucro e indipendentemente dag governi o
organizzazioni governative.
In Italia devono essere riconosciute dal
Ministero degli Esteri.
Anche le Ong, entro il 30 giugno 2020, potranno
adeguare i loro statuti al nuovo Codice del
Terzo Settore.
Fondazione
E' un ente privati costituiti
sulla base di un patrimonio, determinato in base
allo scopo che i fondatori si prefiggono.
Possono agire direttamente o erogare
finanziamenti ad altri soggetti.
Tra le forme di Fondazione, sono presenti anche
le Fondazioni di origine bancaria, generalmente
legate ad uno specifico ambito territoriale.
Associazioni riconosciute
Sono le Associazioni che hanno ottenuto la personalità giuridica e che godono quindi di un'autonomia patrimoniale perfetta. La personalità giuridica si ottiene attraverso un preciso iter burocratico, che prevede il coinvolgimento di un notaio, e l'istituzione di un fondo di garanzia per eventuali creditori.